Accenni d’autunno

Quando arrivo in Roveglia ogni mattina pioggia o sole, con la scusa di portare fuori i cani cammino tra i vigneti. È un momento magico, tutto mio. Camminare tra i filari di Turbiana, respirare l’aria fresca della mattina, vedere passare i trattori mi mette in pace con il mondo prima di affrontare le frenesie della giornata. Dove fino a qualche settimana fa regnava un continuo fermento, un vociare allegro dei vendemmiatori ora invece regna la calma. Ma il ricordo della vendemmia appena trascorsa si scorge ancora: trovo un grappolo ai piedi di una vite forse caduto, forse dimenticato.

Grappolo di Turbiana dimenticato

Una cassa rossa abbandonata salta all’occhio per il suo colore rosso vivo, mentre adesso i colori autunnali dominano ovunque. Bene, anche se con qualche settimana di ritardo, benvenuto caro autunno, ti aspettavamo!

Un ricordo della vendemmia manuale.